Il Trianon Viviani ha ricordato Mario Scarpetta con una serata speciale, nel ventesimo anniversario della sua scomparsa prematura a 51 anni.
Protagonista della serata è stata la prima assoluta di Viva gli sposi, un divertissement inedito che Mario aveva tratto da Gogol’, Čechov e Zoščenko. Lo spettacolo, allestito e diretto da Massimo Andrei, ha saputo intrecciare il mondo degli autori russi con la comicità scarpettiana.
L’omaggio è stato preceduto da un incontro con il critico Giulio Baffi, presidente dell’ Associazione nazionale Critici di teatro , Gianni Pinto, storico impresario di Mario e presidente del teatro, il direttore artistico Marisa Laurito ed Eduardo Scarpetta, quinta generazione della famiglia che ha segnato la storia del teatro napoletano.
La serata ha visto anche il ritorno online del sito marioscarpetta.it, curato da Lenus Media, e l’inaugurazione della mostra iconografica Il sorriso e l’attore, allestita da Gianni Pinto e Pino Miraglia, che ripercorre l’attività artistica di Mario dagli esordi con Eduardo De Filippo nel 1972 fino alla scomparsa nel 2004. La mostra è visitabile tutti i giorni fino al 1° dicembre prossimo.