Lo scrittore Fabio Stassi, direttore della biblioteca di Studî orientali della Sapienza, racconta le proprie origini – quelle di una famiglia arbëreshë sparsa per il mondo – e la grande passione per la letteratura, vista addirittura come strumento terapeutico. In alcuni romanzi (“La lettrice scomparsa” e “Ogni coincidenza ha un’anima”) ha inventato il personaggio di Vince Corso, insegnante precario romano, che cura le persone attraverso la lettura di libri: Jorge Amado somministrato a chi vuole ingrassare, Hemingway a chi non sopporta i propri capelli e l’Ortese di “Il mare non bagna Napoli” a chi ha problemi di vista.