In Favola nera in concerto, Tommaso Primo interpreta le canzoni del suo ultimo lavoro discografico.
«È un concept album – spiega il cantautore partenopeo – che vuole fotografare la parte oscura dell’essere umano nello sfondo del ventre partenopeo».
Dieci racconti forti dove la provocazione è l’ingrediente principale, storie di strada e di sessualità, ma anche di fiori che sbocciano nel cemento, di angeli che diventano demoni e viceversa.
Considerato dalla critica «l’elemento più naïf del cantautorato newpolitano» (Federico Vacalebre), Primo nasce a Napoli nel 1990 e inizia a scrivere all’età di tredici anni prediligendo l’uso del napoletano. A vent’anni incide il primo singolo, Canzone a Carmela, e nel 2013, con il videoclip di Gioia, nel quale duetta con il cantautore senegalese Ismael, raggiunge un buon successo di visualizzazioni su YouTube. Successivamente pubblica gli album Fate sirene e samurai (Full Heads e Arealive, 2015) e 3013 (2018), distribuito da Warner music.