Nel suo nuovo concerto Gianni Fiorellino offre frammenti scelti di una carriera iniziata più di venticinque anni fa. È un viaggio nella sua musica, che il musicista ha recentemente raccontato anche nel docufilm “Aspettami stanotte” di Luciano Filangieri, con i suoi ultimi brani: da “Stanotte aspiettame scetata” a “Chiammame ammore” e “Che sì”, che vanta sei milioni di visualizzazioni di cui oltre quattro solo su YouTube. E, poi, tra le tante hit, “Sto’ ‘e casa ‘ncopp’ ‘o Vommero”, “‘Stu compagno mio”, “Eterno ammore” e “So’ schiavo ‘e te”. nonché l’omaggio a suo padre (il rocker Fioravante Fiorellino) con “C’era una volta Peter Pan” e il delicato ricordo della madre con “‘A mamma è semp’ ‘a mamma”.