Teatro Trianon Viviani

L’Operetta italiana, un genere a sé

L’Operetta italiana, un genere a sé

apertura del Festival dell’Operetta

Incontro

1 novembre 2024 alle ore 18.00
Teatro Trianon Viviani
L’Operetta italiana, un genere a sé

Festival dell’Operetta

presenta Christian Adorno Bard

relatore Vito Lo Re

intervengono Elena D’Angelo, Graciela Dorbessan, Marco Giorgetti, Mariella Guarnera, Daniel Hirschel, Elisabetta Melchiorri, Gennaro Miranda, Giampiero Pacifico, Marco Prosperini

presentazione

Il Trianon Viviani ospita un mini festival di tre operette: “Scugnizza” e, poi, nella seconda parte della stagione 2024-2025, “Cin Ci La”, nel centenario della sua composizione, e “La Vedova allegra”.

Il direttore d’orchestra e compositore Vito Lo Re illustra questo repertorio partendo dalle caratteristiche, le peculiarità, i record, i tanti compositori famosi che si sono a essa dedicati (tra cui Leoncavallo e Puccini), il momento di massimo splendore, il declino e la nuova fase. Successivamente analizza il ruolo di Carlo Lombardo, musicista, paroliere, editore e impresario, il vero padre dell’operetta italiana, e di Pasquale Mario Costa, uno dei compositori più dotati della sua generazione e purtroppo anche uno dei più dissoluti. Con un’analisi del loro capolavoro “Scugnizza”.

L’incontro, presentato dall’attore Christian Adorno Bard, vede la partecipazione di varî esperti di questo genere popolare di teatro musicale.

date

Venerdì 1 Novembre 2024
18.00

galleria fotografica